Covid-19: La sinergia di Global Marketing Architecture

Matteo Bautti è export manager di Global Marketing Architecture e, in queste settimane, è impegnato insieme all’azienda e a una società di Pordenone, la Marco Polo (un’impresa con mente italiana e operatività cinese) a importare mascherine e altri Dpi (dispositivi di protezione individuale) dalla Cina in favore di ospedali, mondo del volontariato, imprese (soprattutto pmi e aziende del settore biomedicale).

“L’idea è partita dall’esigenza di mascherine da parte di molte strutture: ospedali, farmacie, strutture private, piccole aziende e multinazionali – spiega Bautti -. Ora stiamo allargando l’operatività, anche in partnership con aziende italiane che si sono riconvertite per produrre camici, tute e altri Dpi: proprio nell’ultima settimana è nata una partnership con aziende della provincia di Modena che si sono riconvertite e ora producono soprattutto camici e tute. Abbiamo puntato sulla flessibilità per le mascherine, per dare risposte anche a piccole strutture senza ordini minimi. In pratica abbiamo messo in campo una duplice azione: una partnership molto forte con il sistema sanitario pubblico e privato e dall’altra parte con gli asset produttivi. Stiamo lavorando molto, ad esempio, con le multinazionali del biomedicale dell’Area Nord, e poi con piccole realtà che per poter lavorare devono poter mettere in sicurezza i propri dipendenti. A oggi abbiamo soddisfatto circa 1.500/2.000 richieste da parte di diversi soggetti”.

Bautti prosegue indicando le principali problematiche incontrate: “C’è una grossa difficoltà nel fare arrivare le mascherine. Ci sono persone che controllano certificazioni e qualità del prodotto direttamente in Cina, le mascherine vengono sdoganate in Cina ma ci sono poche possibilità di portarle in Italia, perché questa fase è a completa discrezione degli spedizionieri. In dogana italiana, invece, non abbiamo avuto problemi”.

Infine un progetto futuro di grande impatto sociale: “Dalla prossima settimana verranno importate delle mascherine con apposto il logo di una struttura che si sta ultimando nella zona di Pordenone, il ‘Parco sole di notte’, dedicata a bambini gravemente malati. Ci fa particolarmente piacere lavorare anche per soddisfare queste esigenze”.