Scelte responsabili, economie civili

Il convegno nazionale Ucid, l’occasione per discutere di una finanza etica, attenta alle persone e funzionale alla crescita del Paese e delle sue imprese, produttrici di ricchezza.

 

 

 

 

“Credito allo sviluppo: scelte responsabili, economie civili” è stato il tema al centro del Convegno nazionale dell’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (UCID) che si è tenuto a Bologna nei giorni scorsi.

“Questo convegno nazionale è frutto di un nuovo indirizzo deciso dall’associazione e vuole essere la prima di nuove occasioni pubbliche per consegnare posizioni valoriali d’indirizzo UCID  a soluzione del particolare momento del Paese – ha affermato il Presidente nazionale Riccardo Ghidella – Per UCID l’attuale scenario economico-finanziario rende necessario un nuovo patto sociale, con nuove priorità d’investimento, che davvero garantiscano la persona, il lavoro ed il welfare”.

Dal Convegno è infine emersa la necessità di una finanza che creda nella crescita della persona e di un territorio, per cambiare le sorti del Paese e ridare fiducia ad un’Europa che oggi, di fonte alla necessità di una propria sovranità politica e di valori condivisi, risponde invece con pure dinamiche economiche, frenanti e divisive.

L’Arcivescovo di Bologna, Mons. Matteo Zuppi, che nel suo intervento ha affermato ha sottolineato l’importanza del lavoro che è ciò che serve veramente a differenza di elemosine e opportunismi di breve durata.

Dai rappresentanti delle Banche sono stati sollecitati incentivi alle imprese sane e trasparenti, alle famiglie che vogliono comprare la prima abitazione, in particolare rifinanziando il fondo per i giovani che vogliono acquistare casa.